I sistemi cashless Coges soddisfano i requisiti EVA-EPS
07 Lug
2021

Coges desidera informare i propri clienti che tutte le versioni dei propri sistemi di pagamento cashless E.C.S. Dynamos e Coges Engine hanno ottenuto il codice di conformità EVA-EPS, compreso il modello di Coges Engine abbinato al lettore di carte di credito per i distributori automatici Nebular Pay. Questo codice, rilasciato dal comitato EVA dedicato al Pagamento Elettronico, dimostra il rispetto da parte dei sistemi di pagamento Coges dello standard EVA.

La progettazione dei sistemi Coges è da sempre attenta agli standard internazionali ed alla compatibilità con i criteri di progettazione dei distributori automatici, sia dal punto di vista meccanico che per quanto riguarda i protocolli di comunicazione.” Afferma Matteo Pegoraro, R&D Manager di Coges “Questo riduce da ambo le parti la necessità di interventi di integrazione tecnica ed assicura al Gestore di poter sfruttare il proprio investimento nel Vending al massimo delle sue potenzialità.

Lo standard EVA-EPS, di cui è stata rilasciata nel 2020 la seconda versione, definisce i requisiti minimi che devono essere seguiti dai distributori automatici e dai sistemi di pagamento elettronico per garantire la reciproca compatibilità. Lo standard include sia le specifiche hardware che quelle software e di comunicazione, dando indicazioni anche per un processo di acquisto da parte dell’utente finale facile da usare e coerente con quello sperimentato dai consumatori che utilizzano altri metodi di pagamento.

Coges è tra i membri del Comitato EVA per il Pagamento Elettronico ed ha contribuito alla definizione di questi standard insieme ad altri fornitori di sistemi di pagamento e di distributori automatici.” sottolinea Stefano Bertoldo, Product Manager di Coges “Il rispetto di questi criteri garantisce al Gestore europeo la qualità di ciò che acquista, facilità l’aggiornamento dei sistemi di pagamento anche in vista dell’evoluzione tecnologica ed allo stesso tempo riduce i costi di integrazione.

I sistemi di pagamento cashless per i quali Coges ha ottenuto il codice di conformità EVA sono l’E.C.S. Dynamos sia in versione per chiave MyKey che MIFARE ed il sistema Coges Engine nei modelli Base e Plus in versione Key, MIFARE e LEGIC® ed infine il sistema Coges Engine Plus equipaggiato con lettore di carte di credito PMT Nebular Pay. Per maggiori informazioni su questi prodotti puoi contattare la nostra rete di rivenditori sul territorio europeo.

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Come funziona la ricarica assistita di Hexis?
15 Giu
2021

Nonostante la gettoniera rendiresto Hexis goda di una notevole autonomia di funzionamento, anche grazie ai suoi 5 tubi molto capienti, di quando in quando succede che alcuni tubi si svuotino e sia necessario ricaricarli di monete. Si tratta di solito dei tubi contenenti le monete di taglio più piccolo, che tendono ad essere erogate più frequentemente come resto agli utenti del distributore automatico.

Normalmente, per ricaricare di monete i tubi vuoti il Gestore è costretto a calcolare accuratamente quante sono le nuove monete inserite e a togliere un eguale valore di monete di taglio superiore da un altro tubo; questo è infatti spesso l’unico modo per “spostare” una certa quantità di valuta da un tubo all’altro mantenendo una corretta contabilità dell’incassato.

Tale operazione, se effettuata manualmente, comporta evidenti rischi di errori di calcolo e necessita sempre di grande attenzione e di tempo. Per risolvere questi inconvenienti Hexis include la funzione opzionale di Ricarica Assistita, già presente nelle altre gettoniere rendiresto della gamma Coges. Grazie a questa funzione il Gestore si limita ad inserire una chiave di riconoscimento nel lettore cashless collegato alla gettoniera e ad introdurre tutte le monete desiderate nella bocchetta di inserimento presente nel distributore automatico.

La chiave inserita – una normalissima MyKey, programmata con codice sezione uguale a 96 – permetterà alla gettoniera di riconoscere l’operazione di ricarica in corso senza confonderla con una vendita. L’introduzione delle monete si rivelerà rapida grazie alla velocità di accettazione della gettoniera Hexis e quando il tubo desiderato risulterà pieno, la gettoniera provvederà a segnalarlo erogando nel canale di scarto le monete introdotte in eccedenza. La medesima operazione può essere effettuata contemporaneamente anche per più tubi di taglio diverso.

A questo punto all’operatore non resta che estrarre la chiave di riconoscimento dal lettore ed Hexis calcolerà con precisione il valore di tutte le monete inserite, erogando un resto di pari valore in monete di taglio maggiore: la stessa operazione precedentemente svolta dall’operatore, però in minor tempo e con maggiore affidabilità. In questo modo oltre ad una contabilità esatta viene sempre garantita la presenza di monete nei tubi.

Tutta l’operazione di ricarica, inoltre, può avvenire senza neppure il bisogno di aprire lo sportello del distributore e senza che sia necessario accedere fisicamente al gruppo tubi.

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Coges eroga il premio di risultato 2020
07 Giu
2021

La Direzione di Coges ha confermato che anche quest’anno erogherà ai propri dipendenti il premio di risultato, secondo quanto stabilito dagli accordi con i Rappresentanti dei Dipendenti. Nonostante il 2020 sia stato un anno particolarmente complicato per l’economia globale, è stato infatti raggiunto l’obbiettivo del “No Quality Cost”, uno dei tre parametri concordati per l’erogazione del premio di risultato. Il premio sarà messo a disposizione dal mese di Giugno sotto forma di servizi welfare: anche quest’anno, pertanto, i dipendenti potranno scegliere se usufruire del premio in qualità di rimborso per testi scolastici, voucher per servizi medici, versamenti ai fondi di previdenza complementare o altri servizi concordati con l’azienda. L’erogazione del premio di risultato attraverso queste modalità consente infatti agevolazioni fiscali per l’azienda e per i suoi collaboratori. L’impegno e la capacità dei dipendenti Coges ha consentito il raggiungimento di questo obbiettivo, salutato anche come un segnale di fiducia da parte dell’azienda nelle proprie risorse ed uno stimolo a mantenere alto il livello di coinvolgimento di tutti i collaboratori Coges.

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Guarda il nuovo video di Hexis
31 Mag
2021

Scopri la precisione della gettoniera rendiresto Hexis nel nuovo video di presentazione sul nostro canale YouTube!

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Agevolazioni per il vending nella legge di bilancio 2021
21 Mag
2021

La Legge di Bilancio 2021 prevede nuove agevolazioni per chi vuole investire nelle tecnologie più innovative anche nel settore del Vending, nell’ambito del Piano Transizione 4.0 mirato a stimolare gli investimenti privati.

Con la Legge di Bilancio 2021 è stato infatti prorogato il “Credito d’imposta beni strumentali” (ex IPERAMMORTAMENTO) per incentivare gli investimenti relativi a beni strumentali e beni materiali e immateriali 4.0 delle imprese italiane. In particolare, l’aliquota per i beni materiali 4.0 ad alto contenuto tecnologico è pari al 50% per spese inferiori ai 2,5 milioni di euro ed è utilizzabile in 3 quote annuali di pari importo anziché 5 come nella legge precedente. L’agevolazione fiscale può essere usufruita a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni, quindi già a partire dal 2021, e vale per gli investimenti condotti a termine entro il 31 dicembre 2021. È già stato disposto che nel 2022 l’aliquota scenderà al 40%.

Questa agevolazione fiscale può essere usufruita dalle Gestioni del vending sia per l’acquisto di distributori automatici che per sistemi di pagamento, comprese le periferiche come il lettore di carte di credito PMT Nebular Pay.

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Scopri lo stand di Coges al Vending & Coffee Solutions Hub di EVA
17 Mag
2021

Coges annuncia la propria partecipazione all’evento Vending & Coffee Solutions Hub organizzato dall’associazione EVA per il 27 e 28 Maggio. Si tratta di una delle prime fiere virtuali nel settore del vending europeo, che consentirà ai principali player del settore di incontrarsi, presentare i propri prodotti e servizi e scoprire le principali innovazioni del settore. Per Coges questa sarà l’occasione per mostrare al pubblico, seppure virtualmente, la sua nuova gettoniera rendiresto Hexis, il lettore di carte di credito Nebular Pay e gli altri prodotti della sua gamma di sistemi di pagamento per i distributori automatici.

Uno dei numerosi cambiamenti che abbiamo dovuto affrontare in questo ultimo anno è stata la sospensione delle fiere di settore e della maggior parte degli eventi per questioni di sanità pubblica.” Ricorda Mario Majo, direttore commerciale di Coges “Anche se non vediamo l’ora di tornare ad incontrare di persona i nostri clienti, i rivenditori e tutti i partner di settore, crediamo che questo evento virtuale organizzato da EVA sarà un interessante momento di confronto per il vending a livello europeo. Incontrarsi, fare network ed anche confrontarsi con la concorrenza, seppure solo in formato digitale, sono il carburante fondamentale di qualsiasi industria.”

Il Vending & Coffee Solutions Hub sarà inaugurato il 27 e 28 maggio con un ricco programma di incontri condotti da esperti su temi cari al settore del vending quali il futuro del contante, le novità nel comportamento dei consumatori ed i trend del caffè. Dopo il lancio iniziale di 2 giorni, EVA organizzerà diversi altri eventi sulla piattaforma, mentre il Padiglione Espositori e la Lounge Room rimarranno aperte in modo continuativo per un anno intero offrendo ai visitatori la possibilità di visitare gli stand virtuali in qualsiasi momento.

Per entrare nella piattaforma virtuale, è sufficiente accedere all’indirizzo web https://vending-europe.vfairs.com/ e registrarsi. Dopo la registrazione, si potrà entrare nella lobby virtuale che condurrà all’Auditorium per le conferenze, alla Exhibition Hall dove saranno presenti tutti gli stand degli espositori e alla Lounge Room. Già dal 20 maggio sarà possibile accedere per fissare appuntamenti con i rappresentanti di Coges durante le giornate di apertura o organizzare chat o videochiamate con loro. In alternativa, anche durante l’evento si potrà lasciare un messaggio presso lo stand Coges per essere ricontattati velocemente.

Nuove MyKey, sistema cashless Dynamos, lettore di carte di credito e nuova gettoniera Hexis: durante quest’ultimo anno abbiamo arricchito la nostra gamma di sistemi di pagamento per il vending con novità molto interessanti.” Afferma Stefano Bertoldo, product manager di Coges “Si tratta di prodotti che molti Gestori stanno già apprezzando nelle proprie locazioni in tutta Europa, ma altri non hanno ancora potuto scoprire a causa delle limitazioni nei viaggi di questo periodo. Ben venga dunque un evento virtuale per farci superare le distanze ed anche per scambiare una chiacchierata con chi ha bisogno di maggiori informazioni, come in tutte le fiere!

Più che un’esperienza virtuale, EVA desidera offrire una nuova forma di esperienza sociale con autentiche relazioni umane e Coges approfitta di questa occasione per essere ancora più vicina ai propri clienti. Venite a trovarci al Vending & Coffee Solutions Hub e scoprite tutte le novità dello smart vending di Coges.

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Come funziona l’autobloccaggio del cassetto tubi di Hexis?
11 Mag
2021

Il cassetto tubi della gettoniera rendiresto Hexis è bloccato da un elettromagnete che ne impedisce l’apertura. Tramite il menu di programmazione il cassetto può essere impostato per sbloccarsi liberamente oppure per essere bloccato. In questo caso l’apertura darà consentita solo in seguito all’inserimento di una chiave autorizzata o alla digitazione di un codice di apertura sul tastierino della gettoniera. Possono essere impostati fino a 5 codici di apertura.

L’apertura del cassetto tramite chiave o password viene registrata in un apposito log di registrazione eventi non modificabile, per cui è possibile verificare in fase di rilevazione dati quando il gruppo tubi è stato aperto, con quale chiave o codice e per quanto tempo.

La registrazione delle operazioni di sbloccaggio del cassetto tubi avviene automaticamente anche a gettoniera spenta. Questa funzione garantisce al gestore un’elevata sicurezza in quanto chiunque vada ad agire sul distributore o sulla gettoniera, se non autorizzato, non può fisicamente accedere al contante accumulato.

Visita la pagina di Hexis per ulteriori informazioni.

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Cosa rende Hexis così precisa?
04 Mag
2021

Uno dei segreti della straordinaria precisione della gettoniera rendiresto Hexis, che le permette di riconoscere al primo inserimento le monete in condizioni standard, risiede nel suo nuovo modulo riconoscitore di monete Caesium Pro.

Tradizionalmente i riconoscitori di monete misurano diversi parametri o caratteristiche delle monete: uno dei più importanti è sempre stato l’analisi elettromagnetica dei metalli. Un’altra operazione fondamentale è la misurazione del diametro della moneta, mentre nei riconoscitori progettati dal Gruppo Azkoyen un ulteriore parametro che ci permette di contrastare diversi tipi di frode è rappresentato dall’analisi del suono.

La principale innovazione del modulo Caesium Pro risiede nella rilevazione delle informazioni sulla composizione metallica e magnetica della moneta con tre diverse profondità di penetrazione: vengono utilizzate contemporaneamente tre diverse lunghezze d’onda in modo da ottenere una quantità di informazioni molto maggiore. Il nuovo sensore di analisi delle monete integra, pertanto, i vantaggi della tecnologia multimodale già brevettata da Azkoyen, che consente alle tre bobine di rilevazione di lavorare allo stesso tempo, con l’elaborazione e la stimolazione multifrequenza.

Inoltre, il modulo riconoscitore Caesium Pro incorpora un nuovo microcontrollore più veloce e più potente che consente un numero superiore di letture durante il passaggio della moneta ed una migliore precisione per ciascuno dei parametri di misurazione magnetica.

Questa tecnologia innovativa, coperta da due nuovi brevetti, comporta una migliore qualità dell’identificazione delle monete da parte della gettoniera rendiresto Hexis, traducendosi in una migliore accettazione e, soprattutto, in una migliore discriminazione dei falsi e dei tentativi di frode.

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Hexis, dall’esperienza Coges arriva la nuova generazione di gettoniere rendiresto
19 Apr
2021

Coges presenta la nuova gettoniera rendiresto Hexis, frutto dell’esperienza Coges nei sistemi di pagamento per la distribuzione automatica: una soluzione integrata per monete e cashless che si distingue per precisione nel riconoscimento delle monete, flessibilità nella configurazione e possibilità di connettività remota.

La gettoniera rendiresto Hexis affianca Unica ed Aeterna nella gamma dei sistemi di pagamento Coges per il vending, offre una soluzione integrata per il pagamento con moneta, chiave o MIFARE in un unico prodotto. Per chi volesse aggiungere anche la possibilità del pagamento con smartphone, sempre più richiesta anche per ragioni di sicurezza ed igiene, Hexis include di serie un modulo Bluetooth predisposto per la connessione alla popolare App Pay4Vend.

Hexis è una gettoniera rendiresto cashless di nuova generazione.” Afferma Mario Majo, Direttore Commerciale di Coges. “In questo prodotto abbiamo unito il meglio delle nostre gettoniere rendiresto per il vending con un sistema di pagamento cashless completo come Coges Engine, per offrire ai nostri Clienti una soluzione con rapporto prestazioni, affidabilità e prezzo ai vertici della categoria.

Il punto di forza di Hexis è il nuovo gruppo riconoscitore: grazie ad i sensori multi-frequenza, la gettoniera può offrire un livello di accettazione superiore al 96% per tutte le monete in condizioni standard. Hexis è oggi anche una delle gettoniere rendiresto più veloci sul mercato del vending, arrivando fino a 3 monete al secondo in accettazione e fino a 2 monete al secondo nell’erogazione del resto.

Il gruppo tubi di Hexis può essere configurato facilmente dal Gestore per rispondere alle specifiche esigenze di ogni locazione e delle diverse valute garantendo ampia autonomia di funzionamento grazie ai 5 tubi straordinariamente capienti: sono infatti in grado di contenere fino a 97 monete da 0,05 € e sono di fatto tra i più capaci nel vending. La sicurezza del cassetto tubi, come da tradizione delle gettoniere Coges, è assicurata da una serratura elettromagnetica: il cassetto può essere impostato per aprirsi solo con una chiave autorizzata o tramite la digitazione di un codice di apertura. L’apertura del cassetto viene registrata in un apposito log non modificabile, anche a gettoniera spenta.

Come il sistema Coges Engine e la gettoniera Unica, anche Hexis è predisposta per un modulo opzionale di connettività 2G/4G o LAN-WIFI in modo da poter collegare la gettoniera rendiresto alla piattaforma Nebular di Coges. Il servizio Nebular porta il cruscotto di comando di Hexis direttamente sul Gestionale, sul portale web o su smartphone in tempo reale, permettendo un monitoraggio costante della performance del sistema di pagamento e notevoli risparmi sui tempi e sui costi di manutenzione e di aggiornamento. Tra le funzioni di Nebular, disponibili 24 ore su 24, Coges sottolinea la possibilità di aggiornamento da remoto del database monete, del firmware e dei parametri programmazione, il rimborso del credito su distributore automatico o direttamente sulla MyKey dell’utente, l’organizzazione dello stock prodotti, la gestione delle singole transazioni a contante e con chiave nonché gli allarmi diagnostici. La gettoniera rendiresto Hexis connessa a Nebular è inoltre compatibile con il lettore di carte di credito PMT Nebular Pay, per offrire un ventaglio di opzioni di pagamento ancora più completo.

L’unità interna di Hexis consente inoltre un controllo completo dei dati contabili. In assenza di Nebular è possibile aggiornare il sistema e leggere i dati contabili attraverso la porta USB o IR integrata.

Precisa, flessibile e pronta per la connessione in rete: Hexis rappresenta la gettoniera rendiresto ideale per chi vuole integrare nel proprio distributore automatico tutta la versatilità del contante con l’efficacia e la sicurezza del cashless.

Hexis è già disponibile per l’acquisto presso Coges ed i rivenditori autorizzati. Contattaci per scoprire tutti i vantaggi dello smart vending!

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Coges si certifica con la nuova norma per la salute e la sicurezza sul posto di lavoro
23 Mar
2021

Coges annuncia con grande soddisfazione il raggiungimento della certificazione UNI ISO 45001, una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

La norma UNI ISO 45001 “Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro – Requisiti e guida per l’uso” è stata sviluppata nel 2018 dall’International Organization for Standardization (ISO) con il contributo di esperti di oltre 70 Paesi del mondo ed è stata recepita a livello nazionale dall’Ente Italiano di Normazione (UNI).  La UNI ISO 45001 è la prima norma internazionale a definire gli standard minimi di buona pratica per la protezione dei lavoratori e definisce pertanto un quadro per migliorare la sicurezza, ridurre i rischi in ambito lavorativo e migliorare la salute e il benessere dei lavoratori.

La gestione della sicurezza dei dipendenti è sempre stata una priorità all’interno di Coges.” Afferma Marco Corato, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di Coges. “Fin dal 2006 siamo stati certificati secondo la norma BS OHSAS 18001, ora sostituita e migliorata dalla UNI ISO 45001. La Direzione aziendale ha dimostrato nel corso degli anni la massima attenzione nei confronti di questo tema ed i lavoratori sono stati formati e sensibilizzati. Questo ulteriore riconoscimento rappresenta, com’è naturale, un gradito traguardo ma allo stesso tempo un impegno che si rinnova costantemente.

La norma ISO 45001 richiede alle organizzazioni che decidano di implementare un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza dei Lavoratori di guardare oltre le problematiche di breve periodo e di tenere conto di ciò che la società in generale si aspetta dall’organizzazione stessa in termini di responsabilità. Nata per garantire uniformità tra le varie norme ISO sui sistemi di gestione, la UNI ISO 45001 ne adotta lo spirito e le principali novità, tra le quali l’attenzione al concetto di rischio, l’analisi del contesto, il coinvolgimento della leadership aziendale e dei lavoratori e la particolare disciplina nei confronti di fornitori ed appaltatori, poiché è proprio in queste categorie che molto spesso si verificano infortuni.

Da marzo 2021, a conclusione di un periodo di transizione di tre anni dalla pubblicazione, la norma UNI ISO 45001 diventa l’unico riferimento per la certificazione dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In questo scenario in profonda trasformazione, un’altra sfida per le imprese è la sinergia dei sistemi di gestione, a cui la UNI ISO 45001 può contribuire in maniera significativa in virtù della sua struttura integrata con quella delle norme di gestione per la qualità (UNI EN ISO 9001) e per l’ambiente (UNI EN ISO 14001), per le quali Coges risulta già qualificata.

È convinzione di Coges che la Salute e Sicurezza debbano essere gestite con sistemi specifici di miglioramento nell’ambito delle attività ed operazioni quotidiane. Eccellenza e sostenibilità, intese come capacità di coniugare le necessità di business e le aspettative di tutte le parti interessate, sono alla base della competitività e dei processi aziendali di miglioramento continuo.

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